Come gestire le emozioni con la 06
Questo articolo è pensato per i bambini con psoriasi e genitori.
La psoriasi può portare a comportamenti depressivi, rabbia e apatia.
Inoltre, malattie infiammatorie croniche come la psoriasi possono creare nel bambino vergogna, bullismo e isolamento da parte degli altri coetanei.
Il genitore dovrebbe riconoscere gli stati d’animo del proprio figlio verso la psoriasi senza minimizzarli.
In aggiunta, il bambino dovrebbe imparare a riconoscere i propri sentimenti riguardo alla psoriasi.
Quando rivolgersi a uno psicologo
Se ritieni che tuo figlio sia travolto dagli stato d’animo a discapito della sua vita sociale e relazionale è consigliabile rivolgersi a uno psicologo.
Inoltre, è consigliabile questa opzione quando nonostante il tuo impegno non riesci a gestire la situazione efficacemente, lo specialista potrà fornire supporto sia a te che al tuo bambino.
Esiste una correlazione tra te tue emozioni e quelle del tuo bambino riguardo la psoriasi, quindi il tuo atteggiamento può influenzare sua condizione.
Il bambino, infatti, percepisce il disagio emotivo dei genitori nei confronti della sua malattia.
Questo può far scaturire un peggioramento psicosomatico dei sintomi.
Il bambino percepisce il disagio emotivo del genitore nei confronti della sua malattia e questo, in malattie della pelle come la psoriasi, può innescare un peggioramento psicosomatico dei sintomi.
Non è escluso, invece, la situazione contraria dove il disagio di tuo figlio e la sua difficoltà ad adattarsi alla malattia possono far scaturire queste condizioni:
- ansia
- depressione
- frustrazione
- impotenza
Per questo motivo è importante essere fiduciosi e trasmettere al proprio figlio il messaggio che la psoriasi si può gestire.
Consigli utili per la psoriasi e genitori
Di seguito riportiamo alcuni consigli utili per gestire le reazioni emotive dei bambini e negli adolescenti con vitiligine e sono:
- Ricorda a tuo figlio che la malattia va a periodi. Dato che si tratta di una malattia cronica, è normale che si alternino periodi nei quali c’è una riacutizzazione o una remissione della malattia. Tieni presenti che nei periodi più freddi e umidi la psoriasi tende ad essere più incidente, invece nei periodi più caldi dell’anno i raggi solari aiutano la remissione.
- Ascolta i sentimenti di delusione e frustrazione di tuo figlio. I sentimenti di tuo figlio non possono essere modificati ma puoi convalidare i suoi stati d’animo e sostenerlo con un ascolto empatico.
Se tuo figlio si sente arrabbiato o triste perché è stato preso di mira o i suoi sintomi sono peggiorati, quello di cui ha bisogno è di sentire che i suoi stati emotivi sono presi sul serio. - Non dire che va tutto bene. Non è consigliabile perché questo equivale a sminuire i suoi sentimenti.
- Aiuta tuo figlio ad essere positivo. Aiuta a gestire in modo efficace la psoriasi facendogli capire che non è l’unico a soffrire.